È davvero fame?

Capita spesso che sentiamo il bisogno di mangiare per un’esigenza che non riguarda il nostro corpo, bensì il nostro benessere psicologico.

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La fame emotiva

quando compare? Nei momenti di maggior stress o difficoltà.

Che siamo conosci o inconsci di questo modus-operandi, andiamo alla ricerca di cibi molto calorici, dolci, troppo salati o grassi, spesso senza rendercene conto.

comfort food

Come fare a riconoscere questo circolo vizioso?

Predisposizioni all’ascolto di noi stessi e adottando delle semplici strategie.

Ecco 5 semplici trucchi

• 1) Tieni un diario alimentare.

È impressionante scoprire, scrivendo tutti i giorni sul nostro diario, quanto cibo ingeriamo, in maniera inconsapevole.

• 2) Impara ad ascoltarti.

Concediti del tempo, ascolta il tuo stomaco: da quanto tempo hai finito di mangiare?

Succede che confondiamo la fame con la sete. Ci siamo idratati abbastanza durante la giornata?

• 3) impara a distinguere la fame fisica da quella emotiva.

Rabbia, tristezza, noia…sono le emozioni che ci portano all’azione incondizionata. Concediamoci 10/15 minuti di attesa.

Molte volte, dopo quel piccolo spazio di tempo, non avremo più il desiderio di mangiare.

• 4) Controlla il tuo stato di stress

Abituati a prenderti qualche minuto concentrandoti sul respiro, facendo una sorta di meditazione o una breve passeggiata.

• 5) Elimina le tentazioni.

Fa in modo che nella tua dispensa non ci siano “cibi spazzatura” da tirar fuori in fretta nei momenti di crisi.

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