L’orgasmo dell’acqua che bolle
Hai presente quel formicolio che ti accappona la pelle quando desideri fortemente una cosa, che sia un oggetto, un incontro, una persona, un’avventura, un amore, la nascita di un bambino, l’adozione di un animale, la nuova casa al mare, il viaggio della vita… quel tempo sospeso che ti fa intuire ciò che potrebbe essere, ma ancora non è… che manca poco – eppure – ancora non c’è, che vorresti fosse già avverato, ma rimane lì in quello stato di limbo che è l’attesa, mentre il solo pensiero ti toglie il sonno?
E ti fa sorgere il dubbio: arriverà?
stato di contrazione
Per essere ancora più chiara: è quel magnifico stato di contrazione che provi poco prima di raggiungere un orgasmo.
È lì, all’apice dell’appagamento; vuoi ma non vuoi; vorresti prolungare l’attimo e nello stesso tempo ne senti la forza propulsiva che ormai non trattieni quasi più.
Il bollore dell’acqua
Per usare una immagine a me viene in mente l’acqua che sta per bollire. Prendi una grande pentola, riempila per tre quarti d’acqua, ponila sul fuoco, accendila; fin qui tutto calmo e poi… aspetta.
Nota come l’acqua piano piano diventi meno limpida, percepisci come la temperatura aumentando, crei dal fondo e dalle pareti del recipiente delle minuscole bollicine, sperimenta come man mano che le bolle aumentano di dimensione una sorta di terremoto interiore si muova nel liquido ora fremente e la pressione aumenta, sempre di più ed è una deflagrazione.
Uomo o donna
Non so se per l’uomo la situazione sia differente, in qualità di donna, naturalmente io parlo per me. Sarebbe interessante che qualche maschio si esprimesse, a soddisfare questa mia curiosità.
E come donna non esimerti se ritieni che possa essere diverso per te.
Ecco… non saprei descriverlo meglio di così. Son tutte quelle situazioni, occasioni, avvenimenti che tu aneli e sono lì lì per arrivare.
Arriveranno!?!
La notizia è…
La notizia pazzesca è che tu puoi vivere quella situazione, quella stessa situazione, anche solo immaginandola.
Sì!!! solo svolgendo un film nella tua mente e sai quante volte succede, quanti film mentali ci facciamo ogni giorno? Alcune volte ce ne accorgiamo – altre meno – altre per niente.
Se hai una certa età (diciamo più di 40 anni?) ti salterà subito alla mente il film “Harry ti presento Sally”. Se non hai mai avuto il piacere di vederla clicca qui: https://www.youtube.com/watch?v=OmUTKzM0JEc
Qui il personaggio interpretato da Meg Ryan, mentre siede a tavola con Harry (Billy Crystal), simula l’orgasmo. Una scena divertente, che nel corso degli anni è diventata un vero e proprio cult.
Sospensione
…e nel periodo più o meno lungo della sospensione potresti avvertire, dentro di te, talmente tante e contrastanti emozioni, da accrescere la tensione e, intanto, adrenalina pura ormoni impazziti notti insonni sogni ad occhi aperti pupille dilatate bocca riarsa battito irregolare.
Mi trovo in questa situazione adesso, vorrei che fosse già deciso tutto…o forse no… mi sa che la paura si fa sentire più dell’eccitazione in questo caso. È meglio restare nel dubbio, in questo stato d’attesa, dove ancora tutto è da decidere, dove non puoi aver ancora sbagliato o conquistato, nel frattempo rimanere vigile in attesa vibrante in emozione costante.
Ti ricordi? Quand’è stata l’ultima volta che ti sei sentita così?
A cosa aspiravi? Qual era il tuo desiderio più forte, più intenso?
Sono curiosa di capire.
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